New Jeans. (Foto=fornita da Adore) Il video musicale di”Dito”del gruppo New Jeans è stato nominato per il primo premio (short list) ai”Clio Music Awards”statunitensi.
Destinatari del premio”2024″recentemente annunciato Clio Music Awards’Secondo la lista, il video musicale di’Dito’è stato incluso tra i candidati per il primo premio nella categoria’Film&Video’.
Il video musicale di”Dito”è stato prodotto dal regista Shin Woo-seok dello studio cinematografico e pubblicitario Dolphin Kidnapper. Min Hee-jin, produttore generale di Adore, voleva una nuova creazione che fosse diversa dai video musicali K-pop esistenti e ha affidato la regia al regista Shin Woo-seok, che all’epoca non aveva familiarità con l’industria dell’intrattenimento. Il video musicale”Dito”è stato prodotto in due parti, descrivendo l’affettuoso rapporto tra i Bunnies (nome del fandom) e New Jeans in una produzione tridimensionale, e ha ricevuto un grande riscontro da tutto il mondo per la sua narrazione e la bellezza visiva che ha rotto gli stereotipi dei video musicali K-pop esistenti
Inoltre, diversi lavori collaborati con New Jeans hanno vinto premi ai”Clio Music Awards 2024″. La campagna”#ImSuperShy”di New Jeans con YouTube Shorts ha vinto l’argento nella categoria design della categoria partecipazione dei fan. Inoltre, il video per l’inno globale di Co-K Studio”Be Who You Are (Real Magic)”a cui ha partecipato New Jeans ha vinto un premio d’argento nella categoria 5 minuti o più di utilizzo della musica in film e video, e un premio d’argento premio nella categoria effetti visivi del settore tecnologia film e video e ha ricevuto una medaglia di bronzo
Il”Clio Awards”è considerato uno dei tre principali festival pubblicitari del mondo, insieme al”New York Festival”e al”Cannes Lions”. Il “Premio Clio”, iniziato nel 1959, ha ampliato la sua portata per includere non solo la pubblicità ma anche l’intrattenimento, lo sport, la musica e la salute, selezionando opere creative in ciascun campo. I’Clio Music Awards’sono stati istituiti di recente nel 2014.
Reporter Park Se-yeon [email protected]